Massimiliano De Castro - Presidente e amm. delegato
Gioele Di Cristofaro - Consigliere
Armando Gianfagna - Consigliere
Claudia Neri - Consigliere
Michele Pignataro - Consigliere
Alessandro Zocco - Consigliere
Fabrizio Cappuccilli - Presidente
Mariacarmela Ruscitto - Sindaco effettivo
Marco Scopetta - Sindaco effettivo
Silvia Brunelli - Sindaco supplente
Giovanni Graziano - Sindaco supplente
Fabio Caldato - Advisor
DWF Legal - Advisor legale
Easyfintech - Analisi del merito creditizio e della sostenibilità finanziaria del debito
Directa SIM - Agente di pagamento e agente di calcolo
ARC spa è un info-provider indipendente per banche e fondi d'investimento nel mercato italiano del credito e del credito problematico. L'expertise di ARC risiede nella produzione e commercializzazione di informazioni e dei servizi sulle proprietà immobiliari, che i clienti utilizzano sia in fase di istruttoria e di monitoraggio dei crediti, sia in quelle di tutela e recupero a seguito del passaggio a inadempienze probabili e a sofferenza. La società nasce nel 1993 dal socio fondatore Massimiliano De Castro insieme al Gruppo ARC di Venezia, con cui ha sviluppato un modello di business che si è avvalso dell’innovazione tecnologica per la raccolta, il trattamento e la distribuzione di informazioni nel settore immobiliare. Nel 2008 ARC acquisisce la maggioranza del capitale sociale di Revis S.p.A., società il cui scopo sociale è quello di realizzare un software in grado di calcolare, attraverso un processo di stima automatizzato, il valore di mercato degli immobili e di procedere all’accertamento rapido della proprietà di beni immobili e nel 2011 acquisisce la maggioranza del capitale sociale di Arc Media s.r.l. Sempre nel 2011 ARC trasforma la propria forma societaria da S.r.l. a S.p.A. e nel 2015 le società controllate Revis S.p.A. e ARC Media S.r.l. (IT) vengono incorporate in ARC Real Estate S.p.A con un progetto di fusione. A partire dal 4 marzo 2019, la sede legale della società è stata trasferita a Milano, da anni affermata come importante polo finanziario italiano ed europeo.
Le somme raccolte con l'emissione del minibond verranno impiegate per l'acquisto di portafogli di non performing loan (NPL) aventi le seguenti caratteristiche: Portafogli di NPL originati sul mercato primario principalmente da Banche di Credito Cooperativo, Casse di Risparmio e Banche Popolari, garantiti e non garantiti (mediamente distribuiti tra secured, in un range tra il 50% e il 100% del totale, e unsecured, in un range tra il 10% e il 30% del totale); nei Portafogli di NPL saranno presenti tutte le forme tecniche normalmente utilizzate ovvero mutui ipotecari, mutui chirografari, aperture di conto corrente e altri finanziamenti. Il gbv (gross booked value) per portafoglio sarà compreso tra gli EUR 0,5 mln ed EUR 10 mln se la composizione è mista secured e unsecured, mentre sarà compresa tra gli EUR 1 mln ed EUR 50 mln se unsecured.
L’Easyscore Integrato (immagine allegata), inteso come indicatore sintetico della solvibilità dell’impresa, colloca la stessa – su una scala di 10 classi, dove la classe 1 corrisponde alla massima sicurezza e la classe 10 al massimo rischio/Default – in classe di rischio, corrispondente al giudizio di “Solvibilità”, con un punteggio di 65/100. I tre sottoscores calcolati sulla base di dati storici che, opportunamente posti in correlazione tra di loro, hanno determinato l’Easyscore Integrato sono: l'easyscore expert by rating di Cribis, il CeBi score e il score CR (vedi immagine allegata).
I modelli di Credit Scoring di Easyfintech prevedono anche la possibilità di aggiungere una dimensione prospettica all'analisi di merito creditizio, introducendo un modulo previsionale riferito ai bilanci dell'impresa elaborati sulla base di uno Scenario con dati previsionali di settore mediante l’applicazione del Modello “Sintesi©” di CeBi-Centrale Bilanci e il calcolo dei “CeBi Score 4 prospettici” riferiti agli esercizi 2020 e 2021.
L’output di questa operazione è l’esposizione di un indicatore sintetico di merito creditizio chiamato METASCORE (letteralmente “che va oltre lo score”) che esprime un giudizio in ordine alla solvibilità finanziaria ed all’affidabilità commerciale dell’impresa, esaminata attraverso una pluralità di componenti di rischio di varia natura, su orizzonti temporali sia storici (consuntivi) che previsionali (preventivi).
Il METASCORE finale della società ARC REAL ESTATE S.p.A. colloca l’impresa nell’area di “Solvibilità” attribuendole una classe 4 e uno score puntuale di 67,25/100, con outlook positivo (immagine allegata).
Per approfondimenti sulla valutazione del merito creditizio dell'azienda e della sostenibilità futura del debito, rimandiamo alla relazione del nostro partner Easyfintech, tra i documenti allegati.
La richiesta di garanzia sul portafoglio di mini bond deve essere inoltrata al Gestore del Fondo utilizzando l’apposito modulo di richiesta comunicato dal Gestore del Fondo, mediante fax, posta (raccomandata A/R) o posta elettronica certificata. In sede di domanda, i soggetti richiedenti devono indicare la data di chiusura del portafoglio di mini bond e fornire tutte le informazioni tecniche connesse alla operazione di costruzione e gestione del portafoglio di mini bond, comprese quelle utili all’applicazione dell’innalzamento della copertura del Fondo ai sensi dell’art. 8, comma 3, del Decreto mini bond, indicate nel modulo di richiesta comunicato dal Gestore del Fondo.
Il Gestore del Fondo comunica ai soggetti richiedenti, mediante fax, posta (raccomandata A/R) o posta elettronica certificata, l’ammissione ovvero la non ammissione all’intervento del Fondo, con le motivazioni che hanno indotto a ritenere inammissibile la richiesta, entro 10 giorni lavorativi dalla data della delibera del Comitato di gestione.
Per maggiori informazioni consultare il sito del Fondo di Garanzia MCC.